martedì 26 gennaio 2016

Io sono d'accordo col Cardinal Bagnasco

(piccolo disclaimer: il seguente testo contiene bestemmie, gender, rock demenziale e Adinolfi)


Io sono d'accordo col cardinale Bagnasco.
Voglio dire: un vecchio signore pelato che ha passato la vita in mezzo ad altri vecchi signori pelati, convinto che un'entità eterna che regola l'Universo possa avergli suggerito CON CHI  e COME io debba costruire la mia vita familiare, CON CHI e COME io possa/non possa avere rapporti sessuali, e altre cazzate del genere.

Io sono d'accordo con lui.
E gli auguro di incontrare al più presto il suo Dio, pover'uomo e di esserne punito  e di passare con Lui un eternità di gioia e serenità come quella che lui riesce a dare a noi pecorelle terrene.

Parlando di cose serie, perché in un Paese laico (almeno in linea teorica) i media debbano dare voce a questi poveri vecchi vestiti di nero che non sono evidentemente in grado di comprendere quanto le loro stronzate possano gravare su un popolo come quello italiano?

Perché un disegno di legge, che non avrebbe neanche bisogno di essere confutato, ma solamente approvato in tempo record (e scusateci tanto se non lo abbiamo fatto 150 anni fa), deve essere manipolato, ostacolato, strumentalizzato e infine "bloccato" da 10 o 20 parlamentari CATTOLICI (laicità, ricordiamo)a cui non piace?

Questi signori, quando aprono bocca, riescono a capire che stanno impedendo ad altre persone come loro di potersi fare una famiglia? Perché la questione è solamente questa: tu non puoi avere una famiglia, né figli, perché se ti permetto di compiere un abominio del genere, il mio dio non ne sarà sicuramente felice.

Ora, signori, siamo nel 2016.
Siamo nel 2016 e possiamo andare ovunque vogliamo e nello stesso tempo comunicare con 1000 persone o guardare 20 porno contemporaneamente. O fare le 1200 cose assieme.
Abbiamo un robot che si fa i selfie su Marte.
Abbiamo foto, FOTO, CAZZO, DELLA RADIAZIONE DI FONDO CHE PERMEA IL COSMO ED E' LA COSA PIU' ANTICA CHE SI POSSA "FOTOGRAFARE".
E, nel 2016, abbiamo ancora gente che costruisce la propria solida moralità sulle frottole e bugie di signori come questo.

Nel 2016 abbiamo ancora uno Stato che non riesce a fare il passo più breve e normale, nonostante tutti i suoi amici Stati intorno a lui ci siano già riusciti, se prima non ottiene un OK dal Vaticano.

Ne 2016 devo ancora sentire storie di ragazzini che mettono fine alle proprie vite per non dover affrontare l'odio, la rabbia o solamente l'infelicità delle persone che amano, perché non possono comunicare a questi ciò che sono, perché sanno che vedranno paura e delusione nei loro occhi. 
Negli occhi delle stesse persone che scenderanno in piazza per un Family Day indetto da gente che non ha una famiglia e che serve solo a ricordare che non tutti i figli del loro Dio possono avere gli stessi diritti.


Nel 2016 abbiamo le sentinelle in piedi, dio cane. 
Abbiamo Adinolfi e abbiamo un quotidiano scritto da Adinolfi (se esiste ancora, non saprei), mannaggia la miseria.

(basta, non sono capace di scrivere un post ironico, sta diventando troppo amaro, lo chiudo qui, tanto avete capito)

Bella pe' tutti.



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