sabato 23 maggio 2015

Abbraccia una Sentinella! #IrelandVoteYes


Oggi è una bella giornata.
L'Irlanda è chiamata a scegliere se rendere i diritti uguali per tutti o se rimanersene appollaiata sul trespolo Cattolico.
Con una scopa nel culo, però.

IN ITALIA SI SCATENA IL PANICO.

Ed è così che oggi, in virtù del moralismo, in difesa dei giusti bigotti, dalla parte dei poveri omofobi, e contro tutte le ingiustizie di chi chiede pacificamente di aver riconosciuti i propri diritti, i grandi eroi contemporanei che sono le SENTINELLE IN PIEDI si mobilitano (quanto gli piace, questa parola) e scendono in 100 piazze d'Italia ad imporre il loro silenzio.

Incredibile.

Non ho parole per chi, nel 2015, pretende di dovermi obbligare ad amare come vuole lui, a reprimere la mia sessualità, per chi vuole impormi le proprie vedute persino sulla famiglia che volessi creare.
Quindi non spenderò altre parole per questi decerebrati.
Sarebbe bello soltanto scendere in queste piazze e, non so, costruire attorno a questi gruppi dei confortevoli e sani rifugi.

Senza porte o finestre.

In cemento armato.

Sarebbe bello distruggerli, fare a pezzi queste persone che pretendono di imporci una violenza senza senso, senza che abbiano l'occasione di potersi crogiolare nel vittimismo di cui si beano.
Ecco, ho trovato!
Sarebbe bello scendere nelle piazze, con tanta musica e tanti sorrisi, tante risa e tanti canti.
Sarebbe bello portare la gioia a questi poverini.
Sarebbe bello abbracciarli (magari senza neanche disturbare la loro lettura) e aspettare che si scuotano dal loro sonno buio e privo di sogni.
Sarebbe bello sciogliere il loro rancore.
Sarebbe bello far dissolvere nel nulla la loro violenta rigidità.

Eccovi una brutta immagine che ho scontornato in 2 minuti

Sappiamo bene che l'Italia rimarrà ancora a lungo tra i primi posti tra i paesi Europei più omofobi, ma magari si può iniziare a migliorare la cosa con poco.
Abbracciate una sentinella.
Sarete scacciati, inseguiti, forse picchiati o denunciati per violenza. Ma potrebbe anche rivelarsi un gesto utile e importante per molti,

O soltanto dannatamente divertente.

martedì 12 maggio 2015

The Avengers 2 - ovvero come iniziare male male male

Primo post su questo blogghe: con cosa posso iniziare?
Mah, probabilmente con qualcosa che mi ha appassionato? Qualcosa che mi ha colpito molto, che magari ho trovato bello, originale o solo divertente?



Il titolo lo avete letto, parlerò del film dei Vendicatori contro Ultron.
Quella roba. Quegli otto euro e due ore buttate.
Eccone, prima di tutto, svelati i retroscena: dopo aver letto (aggratis) e disprezzato la maxi saga di Ultron l'anno scorso e dopo aver deciso che non sarei mai andato a vedere al cinema questo film, un bel giorno di due settimane fa, accorgendomi che praticamente TUTTI sono già andati a vedere il film, mi sale la curiosità.
Ed è subito cinema!
E siccome ho visto il film perché tutti lo avevano visto, eccovi la mia superflua recensione (proprio perché tutti lo hanno anche recensito)
Potrebbero seguire spoiler, ma tanto ormai ne avete letto tutto tutti, quindi non rompete. Che tanto il film è uguale al primo.


Ci sono i cattivi-nazisti-hydra che hanno recuperato il bastone di Loki e ne studiano le potenzialità in un castello super oscuro, super sorvegliato e senza illuminazione interna. Arrivano gli Avengers,o i Vendicatori, o i pupazzetti del Disney store, e se ne rivanno con lo scettro.
Il passo successivo è la scoperta di una reale A.I. all'interno dello scettro e la decisione di usarla per difendere il pianeta.
Nel momento in cui Iron Man sta per rinunciare al suo piano per incapacità, naturalmente l'intelligenza artificiale si manifesta, impazzisce, aggira qualche antivirus e inizia a picchiare gli eroi. Cosa che farà da qui alla fine del film, però.
Ecco il film. (Ah, naturalmente vincono i buoni).
Non voglio dilungarmi sulla piattezza di Ultron, né sui personaggi che non mostrano evoluzioni evidenti (forse un pochino la Vedova Nera), né sui momenti che non si capisce niente tipo Thor che va a spasso o Nick Fury che stava aspettando Occhio di Falco a casa sua. Con sua moglie.
Quello che veramente mi ha fatto cadere le braccia è una cosa piccola piccola: la superficialità e stupidità con cui viene affrontato il concetto di dar "vita" ad una A.I.

"Hey, Banner, che ne dici di sguinzagliare in giro questo coso che può pensare per conto suo e che agirà sicuramente per il bene comune?"

"Tony, siamo nel 2015. Hai visto quanto questa questione possa essere delicata e la tua teoria fallace in almeno mille film e romanzetti Urania. Pensiamoci un po': è sicuramente la scoperta del secolo!"

"Bè, secondo me la mia era un'idea più figa. E più da macho... Vabbè, ecco qua, si chiamerà Ultron!"



Il resto sono botte, botte, il piano di un nemico (virtualmente onniscente e onnipotente) idiota,botte, e la Visione che vuol fare da deus ex machina e conquista i cuori di tutti.
Il film è brutto. E vuoto.
Neanche da bambini. 
Semplicemente, deludente.

Bene, ora che ho aperto in modo così acido il blogghe, vi saluto! 
E ricordate di guardare la serie di Netflix su Daredevil, cavolo. 
Quella sì che spacca.